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GINSENG ED ELEUTEROCOCCO PER LA STANCHEZZA

Aggiornamento: 10 ott 2023



L'autunno è una stagione che porta con sé molti cambiamenti: le giornate si accorciano, le temperature si abbassano, ricominciano a serrarsi i ritmi lavorativi, la scuola (e l'extrascuola...) ripartono. Questi cambiamenti possono influire sul nostro umore e sulla nostra energia, facendoci sentire più stanchi, apatici e tristi. Per contrastare questi effetti negativi, possiamo ricorrere ad erbe che hanno proprietà toniche e antidepressive, capaci di stimolare il nostro organismo e di migliorare il nostro stato d'animo.


Le piante con azione tonica: Ginseng ed Eleuterococco

Tra le erbe più note per la loro azione tonica ci sono il Ginseng e l'Eleuterococco, due piante appartenenti alla famiglia delle Araliacee, originarie dell'Asia. Queste piante sono considerate degli adattogeni, cioè sostanze in grado di aiutare il corpo a adattarsi allo stress fisico e mentale, aumentando la resistenza e la vitalità. Il Ginseng e l'Eleuterococco contengono dei composti attivi chiamati ginsenosidi ed eleuterosidi, che agiscono sul sistema nervoso centrale (asse ipotalamo-ipofisi-surrene), sul sistema immunitario e sul metabolismo energetico. Il Ginseng e l'Eleuterococco sono utili per combattere la stanchezza, migliorare le prestazioni fisiche, prevenire le infezioni e rafforzare le difese naturali. Si possono assumere sotto forma di estratti liquidi o capule, seguendo le dosi dipendenti dal titolo di eleuterosidi e ginsenosidi contenuto in ogni preparato.


Una pianta con azione sull'umore: Rhodiola rosea

Un'altra pianta adattogena che ha un effetto benefico sull'umore è la Rhodiola rosea, una pianta originaria delle regioni fredde e montuose dell'Europa e dell'Asia. La Rhodiola rosea contiene dei composti attivi chiamati rosavine e salidrosidi, che agiscono sul sistema nervoso centrale, regolando i livelli di neurotrasmettitori come la serotonina, la dopamina e la noradrenalina. Questi neurotrasmettitori sono coinvolti nella regolazione dell'umore, della motivazione, dell'attenzione e della memoria. La Rhodiola rosea è utile per alleviare i sintomi della depressione lieve o moderata, migliorare il tono dell'umore, ridurre l'ansia e lo stress, riportando l'organismo in equilibrio. Si può assumere sotto forma di capsule. In Italia da qualche anno esiste anche una specialità farmaceutica dal nome Vitango, contenente un estrato titolato e standardizzato di Rhodiola Rosea.


Conclusioni

L'autunno è una stagione che può mettere a dura prova il nostro equilibrio psicofisico, ma possiamo trovare dei validi alleati nelle erbe che hanno proprietà toniche e antidepressive. Queste erbe possono aiutarci a ritrovare l'energia, il benessere e la serenità che ci servono per affrontare al meglio le sfide quotidiane. Tuttavia, è importante ricordare che le erbe non sono dei rimedi miracolosi, ma dei coadiuvanti che vanno integrati con uno stile di vita sano, che preveda una dieta equilibrata, un'attività fisica regolare, un riposo adeguato e delle relazioni positive.


Bibliografia:

Rhodiola e depressione


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