top of page
Immagine del redattoreRedazione

MA È CARNEVALE? FARMACI DAI NOMI CHE INGANNANO

A carnevale ogni scherzo vale... ma a volte sono i farmaci a scherzare! Quante volte ci siamo fidati del nome di un farmaco, pensando che fosse adatto al nostro problema, senza leggere il foglietto illustrativo o chiedere al farmacista? Spesso i nomi dei farmaci possono trarre in inganno il consumatore, suggerendo un'azione o un effetto che in realtà è diverso o limitato. In questo articolo vedremo alcuni esempi di farmaci con nomi ingannatori, che possono creare confusione o aspettative sbagliate.


Una vecchia confezione di Vicks

In principio era Vaporub

Il Vicks Vaporub è un unguento balsamico per uso inalatorio, che si usa per il trattamento delle affezioni delle prime vie respiratorie, come il raffreddore, la tosse o l'influenza. Richardson, il suo inventore, lo chiamò Vicks Croup and Pneumonia Salve, in onore del suo cognato Joshua Vick, un medico che gli aveva permesso di usare il suo laboratorio. La parola vaporub suggerisce che sia un prodotto a base di vapore, ma in realtà contiene una miscela di oli essenziali, da spalmare sulla pelle (rub in inglese significa strofinare).

Ma il Vicks Vaporub ormai non è che uno dei prodotti della linea Vicks. Esistono infatti altri prodotti con nomi simili, ma con formulazioni e indicazioni diverse. Ad esempio, il Vicks Sinex è uno spray nasale decongestionante, che contiene ossimetazolina, una sostanza che restringe i vasi sanguigni del naso e facilita la respirazione . Il Vicks Inalante è un decongestionante nasale in stick, mentre Vicks Prima Difesa è uno spray nasale che contiene un gel, che forma una barriera fisica contro i virus. Vicks Tripla Azione è un prodotto in bustine indicato per tosse e influenza, che contiene paracetamolo e infine Vicks Medinait è uno "sciroppone" che toglie il dolore e addormenta, per riposare meglio in caso di malattia. Come si può vedere, questi prodotti hanno nomi simili, ma principi attivi e modalità d'uso molto diversi, e quindi vanno scelti con attenzione in base al problema da trattare. E soprattutto: alcuni di essi sono molto pericolosi se usati nei bambini: uno di quei casi in cui sbagliare può essere pagato molto caro.


Nurofen Teen è uguale come principio attivo e dosaggio a Nurofen compresse

Nurofen, tanti doppioni per lo stesso farmaco

Il Nurofen è il nome di un farmaco che contiene ibuprofene, antinfiammatorio non steroideo (FANS) che ha un'azione analgesica, antiinfiammatoria e antipiretica.

La casa produttrice di Nurofen ha creato diverse versioni del farmaco, con nomi diversi, che sembrano essere specifici per diversi tipi di dolore, come Nurofen Teen, lasciando intendere sia destinato ai teenager, Nurofen Kid, lasciando intendere sia specifico per bambini, Nurofen Febbre e Dolore in sciroppo, di due tipi diversi, suggerendo sia spcifico per febbre e dolore. In realtà, questi prodotti contengono lo stesso principio attivo, l'ibuprofene. Questa pratica di marketing è stata considerata ingannevole dall'autorità per i consumatori australiana, che nel 2015 ha portato la società in tribunale, mettendo sotto accusa le confezioni di Nurofen perché, a suo parere, i prodotti delle linea "Nurofen specific pain" erano formulati per trattare tipi diversi di dolore, mentre contenevano l'identico principio attivo nella stessa quantità.


Due vecchie confezioni di Maalox

Maalox: l'antiacido sì è fatto in 5

Anche il famoso antiacido a base di idrossido di alluminio e magnesio, una volta molto usato grazie all'ottimo rapporto qualità/prezzo, ha deciso di puntare su questo criticabile mezzo di marketing. Il primo di questa serie è stato Maalox plus, meno antiacido rispetto al capostpite, ma con l'aggiunta (probabilmente superflua) di dimeticone, un principio antigonfiore. Poi è arrivato Maalox reflusso, prodotto completamente diverso, a base di un inibitore di pompa protonica (detti anche gastroprotettori), doppione di Nexium, Lansox, Pantorc etc.. Si è poi aggiunto Maalox reflurapid, imitazione di Gaviscon, ovvero antiacido con aggiunta di alginato, per fare una sorta di "tappo" nello stomaco. L'ultimo arrivato è Maalox Nausea, un doppione di Geffer, col procinetico metoclopramide. Prodottoìi tra loro molto diversi, con profili di sicurezza estremamente differenti e possibili interazioni con terapie farmacologiche.


 

Bibliografia:



50 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page